Il ricercatore Giuliani: il sisma si poteva prevedere

di linda 6 aprile 2009

giuliani-precursore-sismico

Da giorni aveva previsto l’arrivo di un terremoto “disastroso”, in seguito allo sciame sismico che ha interessato l’Abruzzo nell’ultimo mese, ma in cambio aveva ricevuto solo una denuncia per procurato allarme. Ora sembra, invece, che Giampaolo Giuliani, tecnico ricercatore ai Laboratori nazionali del Gran Sasso, avesse ragione, anche se sono ancora in molti ad avere dei dubbi sulla totale veridicità delle sue previsioni.

Sono anni che Giuliani sostiene di avere elaborato un metodo in grado di prevedere l’arrivo degli eventi sismici grazie alle rilevazioni sul comportamento di un gas radioattivo, il Radon. Questo elemento chimico verrebbe emesso in grande quantità durante l’evento sismico e analizzando le sue variazioni attraverso il “precursore sismico” ideato da Giuliani si dovrebbe prevedere un terremoto fino a 6-24 ore prima il suo verificarsi.

Come è prevedibile la polemica sta infuriando attorno alle dichiarazioni inascoltate di Giuliani che ora dice: “c‘è il rischio che domani mi mettano in galera ma confermo: non è vero, è falso, che i terremoti non si possono prevedere. Sono 10 anni che noi riusciamo a prevedere eventi di questo tipo in una distanza di 100-150 chilometri da noi e da tre giorni vedevamo un forte aumento di radon, al di fuori della soglia di sicurezza. E forti aumenti di radon segnalano forti terremoti”.

Il capo della protezione civile Bertolaso, riunitosi con i maggiori sismologi italiani, compreso Enzo Boschi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, continua invece a sostenere, sulla base delle conclusioni della commissione nazionale,  che i “terremoti non si possono prevedere”.

Il prima possibile pubblicheremo tutti gli approfondimenti sugli studi di Giampaolo Giuliani e sulla possibilità di prevedere i terremoti.

14 risposte a “Il ricercatore Giuliani: il sisma si poteva prevedere”

  1. Maura ha detto:

    Non so come commentare questa notizia. Certo e’che come al solito sono morte delle persone innocenti. Se e’ poi vero, e non voglio entrare in merito, che il terremoto era prevedibile e soprattutto di questa portata, qualcosa di piu’ si sarebbe potuto fare, che non raccogliere i morti (forse portare la gente in luogo piu sicuro).
    Io penso che, come in tutto le cose vale sempre la pena di approfondire ogni eventualita proposta anche a costo magari di non intraprendere la strada giusta, e non mai dare niente per scontato. Magari e’ stata una coincidenza ma magari no. Altrimenti a cosa serve la ricerca!!!!!!!.
    Grazie per l’attenzione. Meglio allarmare inutilmente che non allarmare con delle conseguenze cosi pesanti. E lasciamo stare poi le denucie per procurato allarme, meglio non commentare.
    Grazie per l’ attenzione.

  2. Giuseppe Vinegaro ha detto:

    Far evacuare decine di migliaia di persone non è una banalità: prima di dare un allarme del genere è ragionevole avere informazioni affidabili per circoscrivere la zona interessata, e determinare la pericolosità e il preavviso disponibile.
    Forse le conoscenze attuali su questo metodo del radon non sono abbastanza avanzate per poter fornire le indicazioni necessarie per fare una stima del rischio.
    Bisogna pure contare l’effetto “al lupo al lupo”: se nonostante le stime di opportunità di evacuazione, il terremoto non dovesse verificarsi, al successivo allarme quanta gente lo sottovaluterà?
    Le opzioni sono 2: o il metodo è affidabile ed utile per un impiego reale, allora siano indagate le responsabilità di chi ha trascurato di usarlo, oppure ancora non è utilizzabile, allora si punisca il procurato allarme (per quanto a posteriori ben motivato, non sta al singolo prendere questo genere di decisioni) e si investa nella ricerca.

  3. Daniele Pondi ha detto:

    I terremoti non sono prevedibili oppure non si vogliono prevedere? Perchè ormai il dubbio è forte! Che non si possano prevedere è impossibile! Ogni evento è prevedible, basta conoscerne il modo.
    Che sia veramente questo il modo di prevedere un terremoto? tramite il radon? Evidentemente sembra proprio così! Purtroppo gente come Enzo Boschi andrebbe RADIATA dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, quando invece di credere a ciò che vede continua a negare tutto!
    Negare non significa VERITA’!!!
    Si deve dare fiducia anche ai tecnici meno famosi come il sig.Giuliani!
    Evacuare un paese intero non è roba da ridere, ma ora raccogliere centinaia e centinaia di morti credete sia meglio?
    Finchè non si ha la sicurezza magari si evita l’evaquazione forzata, ma di sicuro si informa la gente del possibile pericolo e per lo meno la si invita ad allontanarsi dagli edifici.

  4. Massimiliano ha detto:

    Sono un Napoletano ed il modo di fare di Bertolaso lo ricordo bene. All’epoca dell’emergenza rifiuti, si disse a tutta l’Italia che veniva raccolta tutta la spazzatura dell’interland napoletano (e così non fu, poichè venne ripulita solo napoli città e solo dopo mesi la provincia)e la spazzatura fu portata in quantità enormi in posti dove i poveri cittadini dovettero assistere all’incremento esponenziale di allarme malattia. I poveri napoletani che assolutamente non volevano (che pretesa, talmente assurda!) che fosse aperta una discarica sotto casa (Pianura) furono picchiati, denunciati e zittiti (non so in che modo). Ora questo signore, a quanto pare molto considerato dal Presidente del Consiglio, denuncia e definisce il ricercatore Giuliani un “Imbecille” perchè si è permesso di lanciare un allarme (che avrebbe scomodato le alte cariche e la Protezione civile a riunirsi per un summit), sulla base di anni di studi e di ricerche, che potevano prevenire (anche se non precisamente) una catastrofe di tali dimensioni. Signori il capo della Protezione civile è un delinquente! E’ degno dell’appellativo di malavitoso, il suo fare arrogante (suffragato dalla sua intoccabilità) è veramente pericoloso. Non solo offende chi ha dimostrato che ha lanciato un “warning” nell’interesse dei suoi concittadini e familiari, poi lo denuncia pure. A prescindere dalla veridicità o meno della tesi di Giuliani, conta lo scopo. Lo scopo del ricercatore, che ci appare come un uomo semplice poco avvezzo ai microfoni e telecamere, era di salvare vite umane. Lo scopo del capo della Protezione civile qual’è??? Di sicuro il suo dovere e di vagliare ogni pericolo ed ogni allarme che possa ridurre il rischio di perdita di vite umane. Per questo, quanto meno, dovremmo invocare con grande impeto le sue dimissioni! Anche se come sempre, Berlusconi (dopo il doveroso e solo doveroso intervento di salvataggio) gli renderà pure onore dicendo che avrà agito eroicamente! Signori, io mi vergogno di essere italiano.

  5. Lara ha detto:

    Come sempre quando qualcuno come Giuliani, da”semplice tecnico” riesce a fare cio’ che i “grandi” non riescono e sopratutto si vedono crollare le loro VECCHIE teorie…questi sono i risultati!!! La sofferenza di questa
    gente sembra non importare molto ai Signori scienziati, anzi ora che il disastro é fatto pensano solo a come screditare un uomo che forse poteva
    davvero fare qualcosa!

  6. giulia ha detto:

    Dico solo che i maggiori inventori del ns paese sono sempre stati derisi
    siamo un paese che fa scapare i grandi cervelli perchè sopra di loro hanno persone senza Cervello che li comanda
    Purtroppo quello che è successo è gravissimo ma invece di fare polemica perchè i sismologi non approfondiscono la teoria di Giuliani?
    Forse è troppo lavoro?
    siamo in mano a degli incompetenti
    solidarietà al popolo abruzzese
    Giulia

  7. Antonello ha detto:

    Non sò se le affermazioni del Giuliani siano veriterie o meno ma mi ricordo di un certo Giordano Bruno!!!!!!!!!

  8. Antonello ha detto:

    Nessuna polemica sull’ intervento dei soccorsi che hanno operato con solerzia in mancanza di tutto meno quel poco che si sono potuti portare, però un piccolo appunto:
    dopo mesi di scosse non risulta che fossero state approntate aree idonee per l’ emergenza ( a tutt’oggi manca gas, acqua, luce e riscaldamento).
    Mi risulta invece che in Umbria, dopo gli eventi sismici Umbria-Marche, alcuni comuni abbiano promte aree per emergenza complete di allacci.
    Ribadisco nessuna polemica, però prima di appuntare medaglie d’ oro a Ber…… e compari ce ne corre !!!!!!!!!!!!

  9. carmine ha detto:

    sul sito si lamentano della riduzione del personale.
    ma a cosa serve un istituto nazionale di geofisica che non fa ricerca sui precursori?

  10. CLAUD ha detto:

    SONO VENUTA SOLO OGGI A CONOSCENZA DI QUESTO SITO E FACCIO I MIEI MIGLIORI COMPLIMENTI ALL’IDEATORE. CI AGGIORNA DI TUTTI I PRO E I CONTRO DEL DISASTROSO FENOMENO A CUI DA CIRCA UN MESE STIAMO ASSISTENDO. COMPLIMENTI ANCORA E CONTUNUATE COSì

  11. Anonimo ha detto:

    vorrei capire se levento del 29 aprile e vero senza allarmismi essendo che il signor giuliani affermato che ci sara un terremoto sulla zona di sulmona e sul teramano

  12. ANONIMO ha detto:

    vorrei sapere anch’io se ci sarà un terremoto sul teramano oppure quello che si dice è solo per allarmarci

  13. antonio ha detto:

    Vedete Signori,
    anch’io sono un tecnico. anche io nel mio lavoro ne ho fatte tante,ma veramente tante di invenzioni o meglio di sistemi che hanno migliorato,abbreviato, cambiato ,le condizioni e/o situazioni di lavoro. Il nostro lavoro non lo riconosce nessuno. Anzi molto spesso altri lo fanno proprio perche` noi lavoriamo e gli altri copiano. Noi ,molto spesso non sappiamo nemmeno parlare bene. Avete visto il Giuliani, non convinceva nel suo spiegare. Ma perche` dire no e basta. E` possibile che dopo averne indovinate tante si debba dire solo no? cominciamo a vedere. Chi sono Bertolaso e Boschi i Padre Eterni? Se non sbaglio sembra che Giuliani abbia reso pubbliche le sue previsioni.
    Antonio

  14. Daniele ha detto:

    Il problema non è che i terremoti non si possono prevedere ma che non si vuole prevederli..
    Leggete qui http://www.laquilanuova.org/?p=12241