Pubblicato in: Clima

Servono altre prove per dimostrare il riscaldamento globale?

di luca.pistolesi 28 agosto 2010

Un'immagine delle inondazioni in Pakistan

Il riscaldamento globale è una realtà con la quale il Mondo sta imparando a fare i conti. Fallimento dopo fallimento nei tanti e inutili vertici globali sul clima, l’opinione pubblica dei paesi sviluppati e dei maggiori paesi in via di sviluppo si è orientata verso un generale scetticismo. “Se non trovano un accordo vuol dire che non è fondamentale trovarlo”: è un po’ il succo di quanto ascoltiamo e leggiamo.

In Italia, poi, coltiviamo campioni di negazionismo: politici, giornali e telegiornali sostengono a piena voce l’assurdità della teoria del global warming, danno ampio risalto agli scandali (o presunti tali) delle manipolazioni dei risultati scientifici dell’Ipcc, tacendone gli aspetti incontrovertibili. C’è perfino qualcuno, come la redazione Giornale, che si è permessa di sbeffeggiare gli ambientalisti durante l’inverno scorso: “Ma non avevate detto che il mondo si stava surriscaldando? Sentite che freddo che fa ora!

Sarebbe una risposta molto semplice, ora che è estate, dire “fa caldo, fa tanto caldo, quindi avevamo ragione”. Preferiamo però ricordare soltanto alcuni degli eventi che sono accaduti, o che stanno accadendo in queste settimane, predetti con anticipo di anni dai documenti degli scienziati dell’Onu: si può cominciare con il distacco di un iceberg grande 5 volte Manhattan dal Polo Nord, per continuare con le rilevazioni della Nasa sul costante aumento della temperatura terrestre, per non parlare dell‘incendio senza precedenti in Russia, per finire con l’inasprimento dei tifoni e delle tempeste tropicali, responsabili delle devastanti inondazioni in Pakinstan e in Cina. Certo, potremmo aspettare che le prove del global warming ci sommergano tutti e cantare vittoria, ma probabilmente a quel punto sarebbe davvero troppo tardi.

Una replica a “Servono altre prove per dimostrare il riscaldamento globale?”

  1. fido ha detto:

    Caro Pistolesi, come sbagliano di brutto coloro i quali approfittano di un inverno freddo per sbeffeggiare i sostenitori del riscaldamento globale, così mi sembra Lei in grave errore a pensare che gli incendi in Russia o altre calamità naturali siano la prova provate che ci stiamo avvicinando alla fine. In Russia, solo a titolo di esempio, negli ultimi anni si sono dismessi molti dei centri per il controllo del territorio. Dove si presta più attenzione all’ambiente e ai suoi pericoli, questi diminuiscono.
    Più fatti e più desiderio di conoscere le vere cause di quel che accade sarebbero auspicabili…