A 14 giorni dall’esplosione che ha distrutto la piattaforma della Bp e che ha dato vita alla drammatica fuoriuscita di petrolio, non è ancora noto come le autorità statunitensi e la stessa BP interverranno. Il greggio fuoriesce dalla falla al ritmo di 800mila litri al giorno, ha già raggiunto le coste della Louisiana e toccherà presto le coste degli altri Stati del Golfo del Messico.
Le ipotesi al vaglio per interrompere la perdita, o quantomeno limitarla, sono diverse. Questo servizio della redazione di Leonardo (l’approfondimento scientifico di Rai 3) elenca e mostra le più probabili. Si va dall’applicazione sulla falla di una camicia contenitiva, dalla quale pompare il greggio sulle navi, alla dinamite da piazzare nel condotto per chiuderlo definitivamente.
secondo me un buon sistema per fermare la falla sarebbe quello di trivellare un pozzo molto vicino al condotto che perde 20 30 metri(in parallelo per capirsi) e ad una adeguata profondità inserirvi dentro una carica di esplosivo e farlo detonare sono convinto che si occluderebbe quello principale che sgorga in superficie!! Le cose semplici sfuggono alle mentalità complicate questo sistema se attuabile e credo di sì !!funzionerebbe sempre in casi simili!! Manfredo gaggiottini Anghiari (Arezzo) ITALA
Ho una BUONA idea per fermare la falla. Non riesco però a trovare l’indirizzo a cui far pervenire la mia “semplice” ma efficace soluzione. L’idea del sig. Gaggiottini pur ritenendola discreta, la ritengo pittosto azzardata e pericolosa. Metti il caso che l’esplosivo, per errore di dosaggio,invece di tappare aprisse una voraggine? Che altra soluzione si potrebbe tentare dopo? La mia ideuzza invece non è invasiva. Si tratta di un fenomeno chimico-fisico. E’ una soluzione che vorrei regalare a quella marea di sanguisughe che succhiano il petrolio dalle viscere della terra. (sono altruista)
Vincenzo Monza 30 maggio ore 23:06
si potrebbe usare un cono in metallo, tipo una bottiglia capovolta; il collo della “bottiglia” in giù, da inserire nel tubo che perde greggio, poi applicare sul fondo della “bottiglia” che nell’occasione si trova in alto, un’altro collo che aspiri il greggio. Se la pressione è elevata, compensare con delle valvole di sfiato, collegate a loro volta con dei tubi flessibili che arrivano in superfice. Se una “bottiglia” non basta, attaccarne un’altra.