“Ogni due secondi sparisce una superficie di foresta grande come un campo di calcio“. Queste le parole usate da Greenpeace in questo video per spiegare la gravità del fenomeno della deforestazione, una delle cause principali dell’effetto serra e del surriscaldamento globale all’origine dei cambiamenti climatici.
L’organizzazione internazionale ambientalista è da sempre in prima linea nella lotta contro la deforestazione, un flagello in mano alle multinazionali della carne e dell’abbigliamento. Proprio gli allevamenti bovini in Brasile, infatti, sono la destinazione principale dei terreni strappati alla foresta amazzonica, l’ultimo polmone del Pianeta. Allevamenti che approvvigionano le multinazionali occidentali di carne e di cuoio.
“L’industria del bestiame brasiliana è responsabile per l’80% della deforestazione, e questa è a sua volta responsabile di un quinto di tutte le emissioni terrestri, più dei gas prodotti da auto, camion, treni, aerei e navi messi insieme” ha dichiarato Lindsey Allen, responsabile del progetto foreste di Greenpeace.
Che dire? Si rimane senza parole! Sconvolgente. Perchè non lo trasmettete anche in TV fra le pubblicità progresso?