Terremoto di Haiti: informazioni per aiuti umanitari e raccolta fondi

di luca.pistolesi 14 gennaio 2010
Terremoto di Haiti

Terremoto di Haiti

Ecco una lista delle associazioni italiane e internazionali che concorrono alla macchina degli aiuti per la popolazione di Haiti, colpita ieri da un devastante terremoto. Il numero delle vittime potrebbe avvicinarsi al mezzo milione, gli ospedali sono collassati e il piccolo stato centroamericano è appeso al filo della solidarietà internazionale. Sono preferibili gli aiuti in denaro, ma non mancano occasioni di solidarietà alternative, come la raccolta di beni di prima necessità.


Torino, Sermig raccoglie generi di prima necessità

Il Sermig di Torino raccoglie generi di prima necessità per portare un primo aiuto alla popolazione di Haiti. “Stiamo allestendo un container – precisa il Servizio Missionario Giovani che fa capo ad Ernesto Olivero – che partirà per Port-au-Prince nei prossimi giorni. In particolare raccogliamo prodotti alimentari a lunga conservazione, prodotti igienici e disinfettanti”. Per aiuti in denaro è stato predisposto dal Sermig un conto corrente postale (numero 29509106) intestato a Sermig, piazza Borgo Dora 61, 10152 Torino. La causale è “Terremoto Haiti”.
Altre informazioni sul sito: Giovanipace.org

Un sms per la Croce Rossa
Per donare 2 euro alla Croce Rossa Italiana “Pro Emergenza Haiti” basta inviare un sms da numero ‘Wind’ e ‘3’ al 48540. Il numero sarà attivo fino al 27 gennaio. Possibili anche donazione online:  causale «Pro emergenza Haiti» al sito della Croce Rossa – bonifico bancario causale «Pro emergenza Haiti» IBAN IT66 – C010 0503 3820 0000 0218020.

Un sms per Mediafriends
Sottoscrizione aperta dalla onlus Mediafriends che attraverso un sms da qualsiasi operatore al numero 48541 è possibile donare 2 euro per la popolazione in difficoltà.

World Food Program (Onu)
Per aiutare il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) a fornire assistenza alimentare alle vittime del terremoto si possono inviare offerte tramite internet al sito del wfp; bonifico bancario, causale: emergenza Haiti c/c 6250156783/83 Banca Intesa ag. 4848 ABI 03069 CAB 05196 IBAN IT39 S030 6905 1966 2501 5678 383; versamento su conto corrente postale c/c 61559688 intestato a: Comitato Italiano per il PAM IBAN IT45 TO76 0103 200 0000 6155 9688.

Fondazione Rava
La Fondazione Francesca Rava è un’organizzazione umanitaria internazionale presente in Haiti da 22 anni con numerosi progetti in aiuto all’infanzia. Gestisce l’ospedale pediatrico Saint Damien, l’unico dell’isola e il più grande dei Caraibi, gravemente danneggiato dal sisma. Servono urgentemente fondi per sostenere i soccorsi medici d’emergenza, organizzare gli scavi delle macerie per salvare i dispersi, ricostruzione dell’ospedale. Si può sostenere la fondazione attraverso bollettino postale su C/C postale 17775230; bonifico su c/c bancario BANCA MEDIOLANUM SpA, Ag. 1 di Basiglio (MI) IT 39 G 03062 34210 000000760000 causale: terremoto Haiti, carta di credito online su www.nphitalia.org o chiamando lo 02 5412 2917.

Caritas
Per sostenere gli interventi in corso si possono inviare offerte a Caritas Italiana tramite C/C POSTALE N. 347013 specificando nella causale: Emergenza terremoto Haiti. Offerte sono possibili anche tramite altri canali, tra cui: UniCredit Banca di Roma Spa, via Taranto 49, Roma – Iban: IT50 H030 0205 2060 0001 1063 119, Intesa Sanpaolo, via Aurelia 796, Roma – Iban: IT19 W030 6905 0921 0000 0000 012, Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma – Iban: IT29 U050 1803 2000 0000 0011 113  CartaSi e Diners telefonando a Caritas Italiana tel. 06 66177001. Altre informazioni sul sito di Caritas Italiana.

Unicef
Anche l’Unicef lancia una raccolta fondi- Si possono effettuare donazioni tramite: -c/c postale 745.000, causale: ‘Emergenza Haiti’; -carta di credito online su www.unicef.it, oppure chiamando il numero verde UNICEF 800745000; -cc bancario Banca Popolare Etica IBAN IT51 R050 1803 2000 0000 0510 051”; -i comitati locali dell’UNICEF presenti in tutta Italia (elenco sul sito-web www.unicef.it). Per maggiori informazioni, Ufficio stampa UNICEF Italia, tel.: 06.47809355/233 e 335/6382226 e 335/7275877; e-mail: press@unicef.it, sito-web: www.unicef.it.

Milano, Comune e Curia aprono un conto corrente
L’arcivescovo di Milano, cardinale Dionigi Tettamanzi, e il sindaco di Milano Letizia Moratti, hanno unito le loro voci davanti alla tragedia del terremoto di Haiti per un appello comune per portare un aiuto a una delle popolazioni più povere del Pianeta ora colpite dal cataclisma. Sia il Comune sia la Curia hanno già versato 100mila euro, ciascuno: la diocesi nel conto corrente della Caritas Ambrosiana (IT16P0351201602000000000578), Palazzo Marino nel conto speciale Milano per Haiti, acceso presso Banca Intesa (IT94L0306901783100000000069).

Le Misericordie d’Italia
Sono pronti a partire per Haiti i Confratelli delle Misericordie d’Italia, la cui Confederazione nazionale ha aperto una sottoscrizione in favore delle popolazioni colpite. Le Misericordie Italiane hanno anche aperto una sottoscrizione in favore delle popolazioni colpite sul c/c 000005000036, MONTE DEI PASCHI DI SIENA SPA, Firenze Agenzia 6, IBAN: IT 03 Y 01030 02806 000005000036; oppure sul CONTO CORRENTE POSTALE N 000021468509, Firenze Agenzia 29, IBAN: IT 67 Q 07601 02800 000021468509, entrambi intestati a “Confederazione Nazionale” con causale “PRO HAITI”.

Ong Agire, già attiva ad Haiti
Le organizzazioni non governative italiane riunite sotto la sigla Agire hanno deciso di lanciare una raccolta fondi per finanziare i soccorsi alle popolazioni di Haiti. Le ong di Agire sono già al lavoro ad Haiti. I fondi raccolti saranno destinati ai bisogni più urgenti: cibo, acqua potabile, medicinali, ripari temporanei. Si può donare con un sms al 48541 o con carta di credito al numero verde 800.132870; versamento sul conto corrente postale n. 85593614, intestato ad AGIRE onlus, via Nizza 154, 00198 Roma, causale Emergenza Haiti; bonifico bancario sul conto BPM – IBAN IT47 U 05584 03208 000000005856. Causale: Emergenza Haiti. Donazioni on line dal sito internet www.agire.it

Medici senza Frontiere lancia raccolta fondi straordinaria
Medici Senza Frontiere (MSF) lancia una raccolta fondi straordinaria per potere continuare a soccorrere le vittime del devastante terremoto che ha colpito Haiti. Per contribuire all’azione di soccorso di Msf a Haiti si può donare attraverso la carta di credito telefonando al numero verde 800.99.66.55 oppure allo 06.44.86.92.25; bonifico bancario IBAN IT58D0501803200000000115000; conto corrente postale 87486007 intestato a Medici Senza Frontiere onlus causale Terremoto Haiti; sul sito www.medicisenzafrontiere.it.

Fonti: Corriere della Sera e TGCOM

Per informazioni sulle adozioni internazionali ad Haiti


183 risposte a “Terremoto di Haiti: informazioni per aiuti umanitari e raccolta fondi”

  1. roberto ha detto:

    buona sera vorrei sapere le procedure per avere in affidamento un bambino/a haitiano

  2. Maria concepita ha detto:

    Salve vorrei tanto aiutare almeno uno dei piccoli orfani. noi abbiamo già in corso una domanda di adozione non si può accellerare il tutto a dare un tetto ad un piccolo ?
    Grazie per una futura risposta….

  3. pamela ha detto:

    Vorrei sapere come adottare o ospitare un bimbo haitiano io ho 32 anni e mio marito 35 sposati da 8 anni non abbiamo figli,ma tanto amore da dare.vi prego considerate questa ipotesi vorremmo essere d’aiuto.

  4. anna maria rogato ha detto:

    Mi piacerebbe avere in affido o adozione un bimbo di haiti. per cortesia mi dite come è la procedura? grazie

  5. marina ha detto:

    siamo una coppia di 44e47 anni nonostante tutti i nostri sforzi non siamo riusciti ad avere figli.Vorremmo prendere in affido o in adozione un bimbo Haitiano cosa dobbiamo fare?? grazie

  6. antonella ha detto:

    vorrei avere,anche in affido temporaneo,un bambino sfortunato di Haiti.Siamo una famiglia normale composta da quattro persone,io mio marito,una bambina di otto anni e un ragazzo di dodici.Lamia bambina è rimasta colpita da questa tragedia di Haiti,e saremmo tutti felici di ospitare un piccolo,certo non possiamo offrigli tanto lusso,ma sicuramente tantissimo AMORE.

  7. lucia russo ha detto:

    orrei adottare un bambino o una bambina di haiti anche temporaneamente sono ragazza single e ho un alloggio di mia proprietà .in attesa di una risposta porgo i miei piu cari saluti.

  8. MARIAPIA ha detto:

    io e mio marito siamo disponibili ad adottare un bimbo di haiti abbiamo due figli di 18 e 13 anni.dateci notizie di come fare,grazie

  9. moreno case ha detto:

    Ciao siamo una coppia di
    40 anni della provincia di belluno sposati ma senza bambini vorremmo adottare un bambino/a di Haiti se qualcuno ci da qualche informazione dettagliata in merito ne saremmo grati per eventuali contatti mandare . mail a moreno.case@libero.it

  10. javier y giovana rosado ha detto:

    ciao siamo una familia latinoamericana ede capiamo quello che e succeso ai nostri fratelli haitiani e vogliamo essere de aiuto habitiamo a milano e siamo disposti ade acogliere un bambino orfano lo abbiamo sentito al notiziario e vogliamo sapere come si puo fare e saremo molto contenti

  11. mariagrazia ha detto:

    come fare per avere un affido di un bambino haitiano?Sarei disposta ad occuparmi di un bambino, ho tre figli già grandicelli, sò quanto sia importante per quasti bambini avere affetto e cure per dimenticare l’orrore che stanno vivendo, per favore ditemi come fare per essere di aiuto.

  12. vanda di biagio ha detto:

    sono costernata ed addolorata per quello che è successo ad Haiti, non potendo essere lì per poter dare una mano, oltre a dare un contributo economico “perchè è questo prima di tutto che bisogna fare!!!!”, sarei disposta non potendo intrapprendere una pratica di adozione in quanto da un anno vedova, mi offro per un affidamento familiare, possibile anche per persone sole, esperta in questo avendo la mia famiglia avuto otto esperienze di affidamento in 13 anni tutte con esito positivo. Questo sempre che il governo, trasferendo i bambini in Italia non pensi solo di chiuderli in istituti ma pensi anche a famiglie disposte a curarsi di loro, donando amore, pazienza e tutto quello di cui hanno bisogno. Mi auguro che moltri altri cittadini italiani si associno a questo pensiero, gridando a viva voce che ciò sia possibile. Vanda 17.01.2010

  13. vanda di biagio ha detto:

    Ho dimenticato di dire che sono una mamma di due figlie grandi e sono nonna di una bimba di 4 anni di cui mi occupo in assenza della mammma quando è al lavoro, da quando è nata. Mio marito che è morto solo poco pià di un anno fa, avrebbe fatto la stessa richiesta che sto facendo io insieme a milioni di italiani. Tenete conto di tutte queste richieste per favore. Grazie.
    Vanda

  14. alessandro ha detto:

    salve sono un vigile del fuoco di roma vorrei dare un piccolo contributo partendo per haiti come ho fatto al terremoto dell’aquila e aiutare la povera gente di haiti colpita dal terremoto………non riesco a capire come lo stato non faccia partire noi esperti del soccorso e addestrati a qualsiasi intemperia……….sandro 3476533051 vorrei sapere anche informazioni per prendere in affidamento un banbino haitiano…..

  15. Aldo ha detto:

    Ciao siamo una coppia di Bari siamo interessati all’ adozione di un bambino/a di Haiti abbiamo già 2 figlie una di 8 anni l’ altra di 11 vorremmo informazioni dettaglite in meito. Per eventuali contatti mandare – mail aldodebenedictis@libero.it

  16. giovanna ha detto:

    salve ,ho le lacrime per tutte le richieste che ho letto!!!!
    quanto amore esiste e quanta burocrazia e magna magna contro tutto l’amore di queste persone che lo danno senza nulla in cambio!!
    siamo una giovane coppia ,io 27 e mio marito 30 ,abbiamo una bimba di 2 anni e siamo anke noi disposti ad aiutare uno o piu’ di questi piccoli angeli straziati dal dolore sia fisico ke mentale.
    Quante coppie sono pronte a dare tutto per aiutarli e perke questi stati non pensano di velocizzare le pratiche?
    Chiunque abbia informazioni su come fare e’ pregato di aiutarci anche l’iter per le adozioni a chi dobbiamo rivolgerci?
    raul7883@libero.it

  17. Dusy ha detto:

    Io e la mia famiglia vorremmo ospitare un bambino haitiano…abitiamo in prov di cosenza. Se volete contattarmi potete lasciare un messaggio sulla mia mail oppure contattarmi sulla mail dove lavoro info@hotelzilema.it
    Un caro saluto

  18. Linda ha detto:

    Sono mamma di due ragazzi di 15 e 12 anni e vorrei avere informazioni sulla possibilità di avere in affidamento bambini di haiti. Grazie

  19. catia ha detto:

    io e la mia famiglia siamo disponibili per accogliere un bambino/a in
    affidamento

    CATIA

    ASSISI 17/01/2010

  20. francesca ha detto:

    ciao sono una bambina di 12 anni la mia famiglia è disposta ad accogliere una bambina/o in affidamento..

  21. maria antonietta ha detto:

    sono una fisioterapista se fosse possibile mi piacerebbe alleviare il dolore di qualche bambino,mi piacerebbe sapere come fare,non solo aiuto economirazico ma affettivo “adozione o affido” grazie. se qual

  22. luca ha detto:

    Siamo una famiglia con il decreto di adozione, siamo disponibili ad accogliere un bimbo/a di haiti.A chi dobbiamo rivolgerci?

  23. siria ha detto:

    a me dispiace molto per i bimbi ke si trivano ad haiti ,a volte la natura stupisce,ma a volte danneggia io e la mia famiglia vogliamo adottare un bambino ma non sappiamo come vorrei tanto ke li ci fosse anke piu aiuto dell’acquila perchè li e un isola povera .

  24. Anonimo ha detto:

    vorremmo accogliere un bambino di haiti temporaneamente….come potremmo fare?

  25. silvana ha detto:

    siamo una famiglia che desidererebbe avere in affido anche due bambinicome potremmo fare

  26. Maria Cristina Rispoli ha detto:

    Siamo una coppia di quarantenni, sposati da venti con quattro figli,conosciamo bene le esigenze dei bambini.Non possono aspettare sono soli,spaventati,hanno bisogno di sentirsi al sicuro e protetti.Vogliamo sapere come fare per adottare o avere in affidamento un bambino orfano di Haiti.

  27. Clory ha detto:

    Anche io vorrei adottare qualche piccolo di Haiti siamo una famiglia con un solo figlio di 13 anni e siamopronti a dare tutto il nostro ad un altro figlio,e pensiamo che questi bambini hanno bisogno subito dell’amore e della protezione in questi momenti così terribili,Cosa possimo fare?

  28. SARA ha detto:

    Angelo, sessantenne, ed io quarantenne siamo sposati da quasi 9 anni e non possiamo avere figli. Abbiamo ottenuto l’idoneità all’adozione, anche internazionale, 5 anni fa e sentiamo grande amore per i tantissimi bimbi di Haiti che hanno perduto i loro genitori. Ci uniamo a tutti coloro che ci hanno preceduto per richiedere con urgenza le modalità per avere un bimbo, o anche due, in adozione o in affido. Per nostra fortuna non esistono problemi economici e potremmo garantire anche ad una coppia di fratellini il necessario sostegno, e soprattutto tanto tanto amore. Sara

  29. maria e armando ha detto:

    il nostro aiuto vorremmo dimostrarlo,potendo adottare uno o due bambini,se solo martedi la riunione programmata,sceglierà di accellerare i tempi,perchè ci sono migliaia e migliaia di bambini che hanno bisogno di crescere in un ambiente sereno,almeno per il momento. fateci sapere,grazie

  30. fabrizio ha detto:

    SONO UN VOLONTARIO, TUTTI VOGLIONO PARTIRE PER PRESTARE AIUTO.E GIUSTO.MA GUARDATE,CHE NON è COME IN ABRUZZO.ANCHE A ME, PIACEREBBE PARTIRE COME VOLONTARIO DI PC.MA IN QUESTO CASO CI PENSEREI 2 VOLTE.

  31. Luca Giani ha detto:

    Ciao a tutti, mi chiamo Luca e la mia compagna si chiama Silvia, siamo disposti e mollto felici, ad accogliere tra noi, se possibile, un bambino vittima del dramma di Haiti.338-8435977 illucagiani@hotmail.it

  32. Enza e Michele ha detto:

    Salve, siamo una coppia (47 e 44 anni) sposata da 28 anni; abbiamo 3 figli già laureati e sentiamo dentro ancora tanta voglia di donare e ricevere amore. Vorremmo chiedere, a chi ne fosse a conoscenza, come fare per dare una famiglia a qualche bimbo che sta vivendo la tragedia di Haiti.
    Grazie.

  33. Alessandra ha detto:

    Ciao, sono Alessandra e il mio compagno Marino (42-41 anni), siamo disposti ad accogliere nella nostra casa un bambino vittima del terremoto di Haiti. Vorremmo sapere a chi possiamo rivolgerci per adottarne uno.
    Grazie